È legale fare l’etilometro a una persona che cammina a piedi in strada? NO! NO! NO!

Controllo alcoltest prima di salire in auto: è lecito?

È legale fare l’etilometro a una persona che cammina a piedi in strada? NO! No! NO!

L’alcoltest è legittimo se il conducente è a bordo di un veicolo fermo?

La guida in stato di ebbrezza è un illecito che, nelle ipotesi più gravi, può costituire perfino un reato. In ogni caso, la legge prevede la sospensione della patente e la decurtazione dei punti. Per accertare l’abuso di sostanze alcoliche la polizia si avvale solitamente di un etilometro, cioè di un dispositivo in grado di rilevare se il tasso di alcol nel sangue (l’alcolemia) supera la soglia di legge. In questo preciso contesto si pone il seguente quesito: è lecito il controllo alcoltest prima di salire in auto?

 

 

In buona sostanza, si tratta di capire se è legale fare l’etilometro a una persona che cammina a piedi in strada, prim’ancora che salga a bordo della propria vettura. Vediamo cosa dice la legge.

Indice

* Quando c’è guida in stato di ebbrezza?

* Com’è punita la guida in stato d’ebbrezza?

* È legale l’alcoltest prima di salire in auto?

* È legale l’alcoltest mentre si passeggia?

* È legale l’alcoltest se il veicolo è fermo?

Quando c’è guida in stato di ebbrezza?

La soglia di rilevanza per la guida in stato di ebbrezza è rappresentata dal tasso alcolemico superiore a 0,5 g/l (grammi di alcol per litro di sangue).

Superato questo limite, secondo la legge il conducente si trova in stato di ebbrezza, anche se è completamente padrone di sé e, pertanto, perfettamente in grado di guidare il veicolo in sicurezza.

Com’è punita la guida in stato d’ebbrezza?

Il codice della strada prevede tre scaglioni di sanzioni a seconda della gravità della condotta, ossia a seconda di quanto alcol viene trovato nel sangue del conducente a seguito dell’alcoltest:

* da 0,51 a 0,8 g/l è prevista la sola sanzione del pagamento da 543 a 2.170 euro, oltre alla sospensione della patente da 3 a 6 mesi. Non c’è quindi reato ma solo illecito amministrativo;

* da 0,81 a 1,5 g/l scatta il reato, punito con l’ammenda da 800 a 3.200 euro, l’arresto fino a sei mesi e la sospensione della patente da 6 mesi a un anno;

* oltre 1,5 g/l è previsto l’arresto da 6 mesi a 1 anno, l’ammenda da 1.500 a 6mila euro, la sospensione della patente da 1 a 2 anni e la confisca dell’auto. Le stesse sanzioni si applicano a chi rifiuta l’alcoltest.

In ogni caso, la legge prevede la decurtazione di 10 punti dalla patente.

È legale l’alcoltest prima di salire in auto?

È illegale sottoporre una persona all’alcoltest prima di mettersi alla guida di un veicolo.

Tanto si evince dalla norma del codice della strada che così testualmente stabilisce: «È vietato guidare in stato di ebbrezza in conseguenza dell’uso di bevande alcoliche» [1].

Nel concetto di “guida”, infatti, non può rientrare quello della persona che si trova a piedi e che si sta indirizzando verso il proprio veicolo.

Nemmeno si potrebbe obbligare qualcuno a sottoporsi all’etilometro per ragioni di prevenzione: nessuna norma impone il controllo del tasso alcolemico in via preventiva, cioè quando ancora non ci si è posti alla guida di un veicolo.

Possiamo quindi affermare che l’alcoltest prima di salire in auto è illegittimo.

È legale l’alcoltest mentre si passeggia?

Quanto detto nel precedente paragrafo vale tanto più nell’ipotesi di persona che cammina a piedi in strada: è illegale sottoporlo all’alcoltest in quanto la sua condotta non ha nulla a che vedere con la guida di un veicolo.

È appena il caso di ricordare che l’ubriachezza, di per sé, non costituisce un illecito fintantoché non diventi “manifesta”.

La legge [2] punisce chiunque, in un luogo pubblico o aperto al pubblico, è colto in stato di evidente ubriachezza; in ipotesi del genere è prevista la sanzione amministrativa pecuniaria da 51 a 309 euro.

Si legga, a tal proposito, l’articolo dal titolo Denuncia per ubriachezza.

Ad ogni modo, anche qualora l’ubriachezza in luogo pubblico o aperto al pubblico fossa manifesta, le autorità non potrebbero costringere il soggetto fermato a sottoporsi all’alcoltest, potendo invece rilevare l’abuso di sostanze alcoliche dai sintomi tipici dell’assunzione di tali bevande (alito fortemente vinoso, occhi arrossati o lucidi, incapacità di reggersi in piedi, ecc.).

È legale l’alcoltest se il veicolo è fermo?

A conclusioni differenti deve giungersi nell’ipotesi di controllo alcoltest del conducente a bordo di un veicolo fermo.

Secondo la Corte di Cassazione [3], la fermata è una fase della circolazione che, quindi, non si sottrae alle regole generali del codice della strada.

Di conseguenza, anche l’automobilista fermo nella propria vettura può essere legittimamente sottoposto ad alcoltest e, dunque, essere sanzionato nel caso di superamento dei limiti.

In questo senso anche un’altra sentenza: essendo la “guida” intesa come circolazione di veicoli, ed essendo la fermata una fase della circolazione, il soggetto in fermata può essere legittimamente controllato con alcoltest e sanzionato, se ricorrono i presupposti [4].

Secondo un altro orientamento [5], invece, perché si possa sottoporre a etilometro il soggetto in fermata occorre che questi, prima di fermarsi, abbia effettivamente circolato con la vettura.

In buona sostanza, secondo questa tesi, la punibilità è subordinata alla prova certa che il presunto trasgressore abbia circolato già in stato di ebbrezza prima di stazionare nel luogo ove è avvenuto l’accertamento con l’alcoltest.

Di conseguenza, il conducente fermo potrebbe discolparsi provando di essersi appena messo in auto oppure di aver bevuto mentre era in fermata e non in precedenza, cioè durante la circolazione.

FONTE INTERNET

 

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